Questa attività non fa parte del network EccellenzeItaliane
Sei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione!
Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
  AGRIPROGETTO DEI FRATELLI VINCENZINO E MARIO ROTA S.N.C. VIA DELLE GROTTE 46
00067 MORLUPO (RM)

069072549
Recommend an Excellence Se conosci un’attività che reputi eccellente, puoi segnalarcela e fare in modo che ottenga il giusto riconoscimento
Report
Foto
farms Azienda Agricola Ruggiero

L'Azienda Agricola Ruggiero V. di Riccardo Ruggiero vanta molti anni di esperienza nel settore dell’ortofrutticoltura e orticoltura.


Rinomata per la produzione della famosa Cipolla Rossa di Tropea Calabria I.G.P.

Foto
seafood Pinto Pesca Prodotti Ittici

 Commercio di prodotti ittici principalmente di pescato fresco locale, e in piccola parte importati.  

Foto
agribusiness Acetaia G&G

Un rinomato Aceto Balsamico dalle origini antiche

Seppur la storia dell’aceto balsamico non sia ancora ben definita, esistono diverse testimonianze storiche risalenti all’antico Egitto, alla Magna Grecia e all’impero romano che fanno riferimento alla nascita di quello che sarebbe poi diventato il prezioso condimento che tutti conosciamo. Documentazioni certe risalgono, invece, al 1046 quando Enrico III, imperatore di Germania, ricevette in dono dal marchese toscano Bonifacio, padre di Matilde di Canossa, uno speciale e rinomato aceto.


E’ proprio nell’epoca matildica, che ha permeato storia e cultura dell’intero Appennino Reggiano dall’XI secolo in poi, che l’antico Borgo di Visignolo, dove risiede la nostra acetaia, affonda le proprie radici storiche.


Fu grazie al rafforzamento del potere di Matilde di Canossa, nobile feudale dalla straordinaria tenacia che arrivò a dominare tutti i territori italici a nord dello Stato Pontificio, che questi luoghi divennero il centro della disputa tra Chiesa e Impero.

All’epoca l’aceto era già sicuramente prodotto e documenti attestano che fosse oggetto di preziosi omaggi tra famiglie nobili.
All’ambito elisir venivano, infatti, attribuite proprietà benefiche, non solo alimentari, ma anche balsamiche e curative, tanto che i nobili, nell’affrontare un lungo viaggio, solevano portarne con sé una intera batteria.


Foto
dairies CASEIFICIO TRAVERSO BY MILK&CHEESE
Caseificio Artigianale. Produciamo e trasformiamo il nostro latte di giornata, in ottimi formaggi freschi (mozzarelle, ricotte, robiola,rosella,primo sale...), semifreschi (caciotte, provole, bosco fresco, morlacco...) e stagionati (mezzano, vecchio, pressato nostrano, e il mitico Archeson...).

Produciamo inoltre yogurt naturali , gelati artigianali ,semifreddi take away e piccola pasticceria secca.. Tutto in vendita, a prezzi convenienti, nel nostro spaccio aziendale a Bosco di Rubano e nel punto vendita di Selvazzano Dentro, (di fronte Hotel Piroga).
Foto
butchers Macelleria Antonio Scognamiglio di Tony Marekiaro

Solo prodotti di alta qualità e tutto il meglio delle carni locali nazionali e estere

Foto
butchers Macelleria F.lli Bernardi
La macelleria nasce dalla passione già decennale del fondatore Enrico Bernardi.
Foto
farms Azienda Agricola Vallese

Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.

   

Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno.  Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.


Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR  ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.

In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.


Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.


La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco


Foto
farms Vini Mmast

La qualita di un prodotto non può essere di nicchia, ma per tutti.

Foto
butchers Aglietti 1910

Aglietti Carni.

Al passato si allaccia il presente, con la qualità bene in mente.


Sono Federico di nome, Aglietti di cognome.

Della carne ne ho fatto un lavoro, una passione, mi destreggio tra cappello del prete, svizzere e tenerone.


Scegliere tra le carni esposte nella mia vetrina è un viaggio, ai clienti amo proporre solo ciò che io stesso mangio.


La mia famiglia da più di 100 anni e da 4 generazioni ha capito che offrire la qualità è la migliore delle intenzioni.


Razza Fassona, Galiziana o Garonnese, nella stalla il bue lo scegliamo noi, senza offese.


Nonno Romeo m'insegno che il bravo "maslé", che vuol fare bene il proprio "misté", inizia a lavorare di pimo mattino per preparare le carni per il palato più fino, coltelli ben affilati se di alto livello vuoi i risultati.

Lui tra i primi taglio la spalla di vitello con l'osso e i suoi insegnamenti non ho rimosso: all'arrosto del filetto era affezionato, ma non si vive di tradizioni, nel tempo l'ho imparato.


E' così che i pezzi dimenticati con me sono rinati, come il diaframma, tenero e super gustoso; più moderni sono il Tomahawk, costata del taglio estroso, la cui forma ricorda l'ascia dei nativi americani; o, come la chiamano i brasiliani, la tenera picaña, con o senza bagna, che poi è il codone, che nonno accoppiava con lo scamone.


E che dire del processo di frollatura, che morbidezza e sapore alle carni assicura.

Dal laboratorio artigianale escono poi altre sorprese, slami, salsicce e altri insaccati, oltre a bresaola e paletta biellese.


LA STORIA


1907 - Flaminio Aglietti diede il via alla costruzione del negozio in via XXV Aprile a Cossato, attuale sede di Aglietti Carni. La sua morte prematura fece si che, fin dal 1910, a condurre il negozio di vino e alimentari, che si chiamava Cantina vinicola, fu la moglie Caterina Rivaldo, bisnonna di Federico.


Anni 20 -  Romeo Aglietti, figlio di Caterina e Flaminio, a 14 anni fu mandato a Triviero per imparare il mestiere del macellaio. Dopodichè iniziò a macellare in via Amendola e nel negozio di famiglia vendeva la carne insieme a olio, burro e pochi altri prodotti.


Anni 60 - Anche Flaminio, figlio di Romeo, entrò nell' attività di famiglia e negli Anni80 ampliò la scelta di prodotti alimentari puntando a un piccolo supermercato come suggerivano i suoi tempi per andare incontro al bisogno del cliente di trovare in un unica sede tutto ciò di cui aveva bisogno.


1998 - Federico, figlio di Flaminio, iniziò a collaborare nel negozio. Da ragazzino andava ad aiutare il nonno e grazie a lui nacque la passione per la carne. Così, nel 2002, prese in mano l'attività di famiglia rimettendo al centro il reparto macelleria affiancato, però, da una selezione di altri prodotti di qualità







Foto
Food & Wine Agrobistrot

Punto di degustazione e di acquisto dei prodotti aziendali della Pantaleo Agricoltura

Foto
agribusiness Caseficio La Mozzarella

Mozzarella di Bufala Campana Dop, arrivi giornalieri direttamente dal Caseificio!
Prodotti tipici Ca
mpani.

Foto
Food & Wine PINZIMONIO Milano

Orto o Cucina? Scegli il tuo taste da Pinzimonio


Il fruttivendolo di Porta Romana
Una storia di famiglia e un progetto che oggi continua con la seconda generazione in una versione aggiornata e al passo coi tempi: delivery e ricette stagionali con i prodotti del banco di frutta e verdura direttamente dal Mercato Ortofrutticolo di Milano


In viale Sabotino, nel cuore di porta Romana, un piccolo negozio di quartiere, si trasforma e riempie la via coi colori della natura, Pinzimonio è l’evoluzione dello storico fruttivendolo, una delle poche attività commerciali che nel corso degli anni ancora non aveva vissuto il mutamento generazionale. Questa è la scommessa di Davide Sciannameo, ultimo in ordine
anagrafico, di una famiglia che da decenni concentra la sua passione ed il proprio business, nel mondo dell’ortofrutta.


Pinzimonio è stato pensato come ibrido, non solo vendita di frutta e verdura ma anche pret a porter di piatti healthy, ovviamente tutto a base di frutta e verdura. Infatti il fulcro di rinnovamento dell’attività ruota intorno alla piccola cucina, dalla
quale prendono forma le idee degli chef che sfruttando la stagionalità e l’altissima qualità della materia prima, realizzano ogni giorno ricette vegetariane coloratissime!


Il progetto di Pinzimonio nasce nel 2020 dalla volontà di Davide di riprendere le redini del negozio di Porta Romana, gestito dalla sua famiglia dagli anni ‘80 fino al 2016.
Affiancato dal suo team, danno forma alle idee e ridisegnano gli spazi, ripensando il concept del fruttivendolo in versione moderna. L’obbiettivo progettuale era quello di dare continuità estetica ai due volti di pinzimonio, l’orto (la vendita diretta dei prodotti) e la cucina (piatti pronti d’asporto), obbiettivo perseguito attraverso l’utilizzo di materiali dai toni naturali e dal soffitto a volta che unisce le due realtà e simboleggia il ciclo dei prodotti, da materia prima a piatto preparato. La scelta di utilizzare un unico colore, un verde pastello molto tenue, è invece riconducibile al desiderio dei designer di lasciare che siano i prodotti esposti a donare vivacità al locale, attraverso i loro accesissimi colori, che insieme all’installazione e
la decorazione a soffitto immergono i clienti nella natura, estraniandoli dal caos cittadino ed avvolgendoli nel mondo di Pinzimonio.


Dopo la pausa forzata causa Pandemia apre l’8 Giugno 2022, Pinzimonio, nome scelto per celebrare la tradizione italiana, che riporta subito alla mente un senso di freschezza, di convivialità ma soprattutto di condivisione. Con l’obiettivo di tornare ad essere il fruttivendolo di fiducia, l’orto propone quotidianamente frutta e verdura di prima scelta che arriva ogni mattina dal Mercato Ortofrutticolo di Milano. La grande novità di questo fruttivendolo sta invece dietro le quinte dove si scopre la cucina con proposte vegetariane ma non solo. Sempre attenti agli sprechi alimentari sin dall’apertura collaborano con un partner esterno offrendo a prezzi ridotti eventuali prodotti invenduti dalla giornata.


Piatti healthy, veloci e perfetti per pause pranzo o merende, ma anche centrifughe fatte al momento o succhi e bibite. Da Pinzimonio non solo è possibile fare la spesa di tutti i giorni, ma anche gustare i piatti espressi che vengono preparati nella piccola cucina all’interno del locale. Il menù cambia ogni mese e segue la stagionalità, proponendo vellutate, hummus - in abbinamento a carote o verdura miste - insalate o panini, ma anche primi piatti, omelette o frittate. Su prenotazione e per minimo 2 persone anche 2 diversi set di pinzimonio, una proposta continuativa del menù: salato, a base di verdure con olio e aceto, oppure dolce con frutta da immergere in uno sciroppo al rosmarino e pepe nero. A completare l’offerta anche un dolce o la macedonia di frutta. Ogni piatto preparato può essere inoltre degustato
nello spazio adibito alla consumazione all’interno, oppure nel dehors.


Tra i servizi disponibili in negozio: consegna a domicilio, ricerca prodotto, gastronomia su prenotazione, piatti pronti d’asporto, centrifughe, frullati e ordini tramite Instagram / Whatsapp.

Foto
wines Claudio Mariotto - Vignaiolo In Vhò

Fondata nel 1920 dal Bisnonno Bepi continua il cammino con il nonno salvatore ed il papà Oreste. Negli anni 90 Claudio con l’ausilio del fratello Mauro e della mamma Piera dà continuità alla tradizione e alla passione per la terra e il vino tramandatagli dai suoi vecchi.


La scelta di puntare sul barbera e sul timorasso sono un messaggio che parla d’importanza della qualità e di un territorio sempre più forte. Alcuni vitigni coltivati sono il cortese, la freisa, la croattina dalle quali si aspetta delle grandi soddisfazioni.


La visita all’azienda ci permette di ammirare il panorama delle Colline Tortonesi e degustare i vini della nostra produzione delle varie annate



Foto
butchers Alfonso Mirotta -The Butcher
Macelleria e gastronomia con consegna anche a domicilio.
Foto
farms Azienda Agricola Colli Vaibò

TECNOLOGIA, TRADIZIONE E PASSIONE

La nuova cantina coglie a pieno la dedizione con cui la famiglia Bulgarini segue ogni fase di produzione del suo vino. Questo moderno locale è stato concepito per lavorare in maniera agevole e confortevole, in quanto gli ampi spazi lo consentono in maniera piena. Il vino custodito nei vasi vinari d’acciaio inox viene mantenuto alla giusta temperatura durante tutte le fasi della lavorazione al fine di preservare le sue qualità organolettiche. I macchinari utilizzati per la lavorazione sono perlopiù di nuova generazione e consentono il rispetto e la cura necessaria che un vino di qualità richiede. Vengono inoltre osservati i tempi necessari affinchè il vino raggiunga il giusto affinamento prima di essere messo in commercio. La continua ricerca di nuove tecnologie e la qualità che viene messa sempre al primo posto, sono i punti di forza dell’azienda agricola Colli Vaibò.


La Famiglia

La storia della famiglia Bulgarini: da chi nasce Colli Vaibò.

Gianfranco e Diego Bulgarini sono il cuore dell’azienda vinicola Colli Vaibò.

Gianfranco si occupa della supervisione dei vigneti con meticolosità e scrupolosità: dalla potatura invernale al momento della raccolta.

Diego Bulgarini, invece, si occupa della cantina e di tutte le fasi che hanno inizio con la vendemmia, della commercializzazione dei prodotti e partecipa personalmente a fiere di settore e di marketing.

Il tratto distintivo del team di Colli Vaibò è l’attenzione per i particolari. Ogni lavorazione svolta dal personale avviene sotto la supervisione di Gianfranco e Diego, ed ogni vino prima di essere imbottigliato viene da loro approvato.


Foto
agribusiness FATTORIE GAROFALO - CAPUA 1962

Fattorie Garofalo è il gruppo imprenditoriale leader mondiale nel settore lattiero-caseario bufalino.


Forte di una filiera completamente integrata, sviluppata lungo più di 60 anni di storia, siamo i più grandi allevatori di capi bufalini di razza mediterranea al mondo e i primi produttori di latte e di Mozzarella di Bufala Campana Dop.


Ogni anno produciamo 38 milioni di litri di latte bufalino nelle nostre 7 aziende agricole, realizziamo per il mercato circa 10 milioni di kg di prodotto finito nei 2 stabilimenti produttivi e alleviamo circa 15.000 capi bufalini esportando i prodotti in oltre 40 paesi al mondo assicurando freschezza, qualità e sapore.